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LABORATORIO
STORICO-TEATRALE
Nicola Barbaro,
Sabino Chiariello, Erica Conversano, Alberto Del Grosso, Cosimo Dellisanti,
Giuseppe Delvecchio, IvanaDelvecchio, Marco Dibenedetto, Giacomo Dicorato,
Alessandro Doronzo, Gigi Filannino, Ruggiero Fiorella, Giuseppe Gabriele,
Arianna Lanotte, Wanda Lanotte, Daniele Loconte, Savio Lovreglio, Ruggiero
Mennea, Monica Pistillo, Maria Luisa Saracino, Domenico Seccia, Carol
Serafino
LABORATORIO
DI MUSICA, CANTO CORALE E PERCUSSIONI
Antonella Adesso,
Celeste Blasone, Luigi Capuano, Ilaria Capogna, Nunzia Castellano, Anita
Catapano, Ruggiero Dibenedetto, Vincenza Dinoia, Mariangela Doronzo,
Patrizia Doronzo, Annalisa Filannino, Luigi Filannino, Rossella Guerra,
Concetta Lacalamita, Annalisa Maffione, Sonia Mancini, Marianna Mascolo,
Floriana Mascolo, Rosanna Montatore, Francesca Papa, Roberta Rociola,
Marianna Russo, Marianna Santeramo, Angela Sequenza, Emanuela Tatò, Antonio
Zingrillo
LABORATORIO DANZE
POPOLARI
Debora Battaglia, Ruggiero Camasso, Savino Capuano, Marco Cassatella,
Roberta Corsini, Valerio Crudo, Samanta De Luca, Ludovica Di Biase, Rossella
Dicataldo, Rossella Dicorato, Giuseppe Gorgoglione, Angela Lanotte, Angelo
Paulicelli, Daniele Piazzolla, Luigi Roggio, Sergio Scardigno, Annamaria
Tupputi, Luigi Verroca, Rossella Violante
VOCE NARRANTE
Nunzio Michele
Sfregola
MUSICHE E CORI
Pino Cava, Carolina
Superbo
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COREOGRAFIA
Cinzia Daddato
SCENE, COSTUMI E COORDINAMENTO
Camilla Damiani,
Lucrezia Digregorio, Rosa Fionda, Linda Jacono, Edda Marino, Rosa Rizzi,
Francesca Sisto, Michelina Ventrella
RICERCA STORICA, TESTO TEATRALE E REGIA
Rosa Angela Borgia
IL
TESTO TEATRALE
Il laboratorio di drammatizzazione, ripartito in quattro atti, è incentrato
su questo evento.
Vi roteano intorno le vicende dei cinque protagonisti che, per primi,
guidarono la città di Barletta all’adesione repubblicana.
Atto
primo
Viene rappresentato il dramma di una famiglia nobiliare, quella dei marchesi
Affaitati, che scopre improvvisamente di avere al proprio interno un
rappresentante della tanto odiata ideologia rivoluzionaria, nella persona
del figlio terzogenito Francesco Paolo.
Atto
secondo
Ambientato nel porto di Barletta, sono presenti i fratelli Di Paola,
marinarelli, in attesa di trasportare l”Albero” nella Piazza d’ Eraclio.
Atto terzo
Il popolo in tripudio festeggia l’evento.
Atto quarto
Vi si rappresenta il processo sommario che fu istruito a carico dei
“rivoltosi” che, nella successiva fase della repressione borbonica, furono
condannati alla pena capitale per aver aderito ai principi di Libertà ed
Uguaglianza ed innalzato l’orrendo Albero della “capricciosa”
Libertà.
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